martedì 5 novembre 2013

Giallo come l’oro o rosso come il rubino, scegli il passito che preferisci: Vinicoltura Le Rughe, produzione e vendita di passiti Il sapore unico ricorda il nettare degli dei. Una caratteristica inconfondibile che rende il passito, sia bianco sia rosso, un vino prezioso e raffinato. Della sua vendita e produzione si occupa Vinicoltura Le Rughe, di Conegliano, cittadina adagiata ai piedi di dolci colline, disseminate di vigneti. Si tratta del luogo ideale dove trovare i migliori passiti, che soddisfano anche i palati più raffinati. Dal colore giallo brillante, a tratti solare, il passito ripis bianco è un vino ideale per i dessert. Ma Vinicoltura Le Rughe propone in vendita anche il vino passito ripis rosso. Di sapore dolce, ha il profumo di more e di frutti di bosco, il cui colore è il rosso rubino. Può accompagnare i momenti di tranquillità, magari trascorsi assaggiando qualche pasticcino, preferibilmente secco. Nasce da uve di Marzemino situate a San Pietro di Feletto e completa l’offerta di passiti di Vinicoltura Le Rughe, i cui vini si sono anche fregiati della denominazione docg, inconfondibile sigillo di qualità.

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Ripis Rosso

Ripis Rosso nasce da uve Marzemino e Raboso. Riesce a trasmettere la sua dolce e complessa voglia di stupire. Gli acini, ormai asciutti, vengono divisi dal raspo e pigiati delicatamente lasciano fuoriuscire il mosto denso. Dopo qualche giorno di macerazione il mosto continua la sua fermentazione per circa dieci mesi in piccole botti di rovere.


Ripis Bianco

Ripis Bianco nasce da uve Verduzzo Dorato e Verdisio. Le uve sostano fino a gennaio in locali freschi ed areati, perdendo circa metà del loro peso iniziale, con conseguente concentrazione degli zuccheri. Il mosto fermenta per circa dieci mesi in piccole botti di rovere. I lieviti alla fine della lunga fermentazione si depositano ma vengono con cadenza settimanale rimessi in sospensione per donare tutte le loro fragranze al futuro nettare.



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